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Apple Intelligence e macOS Sequoia

Nel giugno 2024, in occasione della sua conferenza per gli sviluppatori, Apple ha presentato lo stato del suo lavoro nel campo dell'intelligenza artificiale, nonché le nuove versioni dei suoi sistemi operativi (iOS, iPadOS, macOS, ecc.).


Apple Intelligence

L'intelligenza artificiale sta permeando tutte le piattaforme (iPhone, iPad, Mac...) e un gran numero di applicazioni sviluppate dall'azienda californiana. Viene utilizzata per un'ampia gamma di compiti:


  • Aiuto alla ricerca di più applicazioni

  • Organizzare l'archiviazione delle e-mail e delle notifiche in entrata

  • Organizzazione automatica della libreria fotografica

  • Ricerca testuale nella libreria fotografica

  • Modifica intelligente delle immagini

  • Aiuto nella redazione dei testi

  • Risposte suggerite alle domande poste in un'e-mail

  • Création automatique de résumés, y compris pour des transcriptions de discours oraux

  • Generazione di immagini ed emoji

  • Notevoli miglioramenti all'assistente virtuale Siri


Le risposte fornite dall'intelligenza artificiale tengono conto delle abitudini lavorative e delle interazioni passate dell'utente e vengono personalizzate di conseguenza.


Apple garantisce la riservatezza dei dati in questione, grazie al fatto che la maggior parte dell'elaborazione viene effettuata sul dispositivo stesso. Nei casi in cui i calcoli devono essere eseguiti nel cloud, diverse misure garantiscono che nessun terzo, nemmeno Apple, possa accedere ai dati.


In seguito a un accordo con OpenAI, sarà disponibile anche ChatGPT. Si prevede che in futuro altri fornitori di servizi basati sull'intelligenza artificiale offriranno le loro competenze.


Apple Intelligence sarà disponibile in versione beta nell'autunno 2024 in inglese e nel 2025 in altre lingue.



macOS Sequoia

Il successore di Sonoma offre una serie di nuove caratteristiche (elenco non esaustivo):

  • Un'applicazione per controllare l'iPhone dal Mac.

  • Copia facilmente i file da un iPhone a un Mac o viceversa tramite trascinamento.

  • Aiuta a riposizionare le finestre sullo schermo nel modo migliore.

  • Durante una teleconferenza, anteprima della schermata che si sta per condividere.

  • Vari miglioramenti al browser web Safari.

  • Creazione di un'applicazione dedicata alla gestione delle password.

  • Formattazione migliorata per l'invio di messaggi istantanei.

  • Calcoli automatici integrati nell'applicazione per prendere appunti.


È già disponibile una versione per gli sviluppatori. Una versione beta sarà rilasciata a luglio, mentre la versione finale uscirà in autunno.


Si consiglia di non installare la versione beta su un Mac utilizzato per attività produttive. Le versioni beta sono potenzialmente instabili e potrebbero risultare incompatibili con il software su cui si fa affidamento.




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